Come smettere di far crescere i calli ai piedi?

La formazione di calli e duroni sui piedi è un'esperienza non rara per ognuno. Questo antiestetico e doloroso, rigonfiamento è il risultato di una reazione difensiva naturale della pelle sottoposta ad uno stress ripetuto nel tempo e si sviluppa in maniera progressiva. Leggi questo post precedente per aiutarti in una più corretta valutazione del tuo problema.

collezione calli
Il tipo di callo di cui mi occuperò in questo post è riconducibile ad un aumento delle pressioni massime applicate per un lungo periodo di tempo in una area determinata del piede. L'origine dell'aumento delle pressioni può essere un modo non corretto di camminare, un deficit di postura d'appoggio un fattore esterno, scarpa, pratica atletica od altro.

Doveroso precisare che se non s'interviene sull'origine del callo l'indurimento della pelle che ricopre la zona sottoposta a questi dannosi sfregamenti o compressioni prosegue raggiungendo via via gli strati più interni fino ad arrivare in profondità, causando un notevole dolore mentre si cammina. In questi casi la maggior parte di noi si accanisce contro il callo, cercando di eradicarlo, toglierlo con tutti i mezzi fino a provocarsi addirittura ferite sanguinanti. NON LO FATE!
Vediamo alcune soluzioni.
Prima di tutto bisogna cercare di non indossare scarpe strette, che sono la causa principale. Scegli quegli stili con la punta arrotondata, allacciate con velcro o stringhe ed evita tacchi alti. Indossa calzature aperte, come sandali o ciabatte a 2 fasce, quando si può. Ed a casa ed in altre situazioni simili togliere completamente le scarpe appena possibile. Camminare a piedi nudi, magari con opportuni calzini anti-scivolo, permette la massima possibilità di rilassamento e fa ritrovare il loro allineamento più naturale.

Tre le mosse per eliminare le antiestetiche callosità
Eseguiamo un pediluvio con appositi sali. Un rimedio casalingo da provare, soprattutto in estate coi piedi bollenti e quando si ha poco tempo, è quello di sciogliere in una bacinella di acqua tiepida due bustine di polvere per fare l'acqua frizzante. la bollicine aiutano la rimozione delle cellule morte.

utensile tipo pietra pomice
Se invece vogliamo usare una lozione ammorbidente molto liquida dobbiamo bagnare una compressa d'ovatta di cotone (basta stenderne un pò con le mani fino ad ottenere uno strato spesso 1cm e tagliarla almeno un centimetro più grande in lunghezza e larghezza della zona da trattare) farla aderire al durone o la zona da trattare e lasciarla in posa tra i 10 e 20 minuti per piede o zona, occlusa bene con della pellicola trasparente assicurandosi che la stessa sia ben aderente e che non rimanga aria, altrimenti si asciuga e non ammorbidisce bene la zona trattata. Quindi rimuoverla e con uno strumento privo di lama come la parte posteriore di un coltello (opposta a quella con i denti per intenderci, sempre se non affilata) passare con una pressione leggera lungo l'area. vedrete una buona dose di poltiglia attaccarsi e d aumentare con lo scorrere dell'utensile. Non esagerate nella pressione e nei passaggi.

L'ultima alternativa è l'uso della pietra pomice o dell'equivalente utensile, in particolare per talloni ed alluci, è utile nel prevenire la formazione dei calli, senza dimenticare che rendono piacevolmente liscia la pelle.
L'utilizzo dopo il trattamento scelto, d'una crema idratante distribuita con un piacevole massaggio renderà sicuramente splendente la pelle

Dopo la pulizia, il medico probabilmente applicherebbe un cerotto a base di acido salicilico al 40 per cento, in vendita in farmacia senza ricetta. Vi dirà il farmacista con quale frequenza potete cambiare il cerotto. Prima di cambiarlo ripetete il procedimento di pulizia scelto in precedenza.

Si possono infine usare mezzi momentanei per diminuire le frizioni e gli appoggi eccessivi  contro le pareti delle calzature... ma li vedremo in un altro post.

Buon lavoro.